Se fino a poco tempo fa l’acrobatica aerea era riservata ad acrobati e circensi, negli ultimi anni le porte si sono aperte a tutti. Curiosi, amatori, ballerine chi si vuole avvicinare a questo mondo può farlo. Aprono sempre più scuole e tanti circhi sparsi in tutta Italia hanno alzato il sipario per insegnarci tutti i loro segreti.
Ma di cosa si parla quando diciamo Acrobatica Aerea? Un mondo intero fatto di discipline diverse ma che hanno in comune due cose:
- il fatto che si pratichino sospese per aria;
- che siano un allenamento divertente, mai scontato e stimolante.
Tessuti
I tessuti sono uno degli strumenti aerei più ammirato e ricercato da chi si avvicina al mondo dell’acrobatica aerea. Ed è anche uno dei più stimolanti. Il tessuto, chiamato in inglese Silks, in italiano assume molti nomi ma il più usato è di sicuro questo. Il tessuto è formato da un pezzo lunghissimo di nylon molto resistente che viene ripiegato a metà così da far pendere due pezzi di tessuto dal soffitto dove è agganciato, a terra. La lunghezza è variabile e dipende dall’uso che ne deve fare l’acrobata. Sul tessuto si possono fare tantissime figure, arrotolarsi, lasciarsi andare come se si cadesse e vi sembrerà davvero di volare. Com’è? Impegnativo, ma talmente affascinante che se te ne innamori non smetteresti mai. All’inizio non lo amavo tanto lo ammetto, ma poi mi sono ricreduta e ho raccontato questo mio rapporto di odio e amore in questi video.
Cerchio aereo
Non sto andando in ordine alfabetico, anzi tutt’altro. Il cerchio aereo, chiamato in inglese Hoop o Lyra, è un altro strumento molto affascinante. Si tratta proprio di un cerchio in metallo che si appende al soffitto. Si utilizza nella sua interezza, nella parte basse e in quella alta, in un continuo alternarsi di figure sia statiche che in rotazione. La solidità del mezzo lo differenzia completamente dai suoi cugini, i tessuti. Proprio per questo motivo lo adoro. Probabilmente perché faccio da anni pole dance e sono abituata a relazionarmi con strumenti rigidi e non mobili e sfuggevoli come i tessuti. Anche per il cerchio aereo ho fatto un video per raccontare i miei allenamenti. Non erano le prime lezioni, ma potete vedere un po’ di cosa si tratta.
Pole Dance
Qui gioco in casa. La pole dance è il mio primo amore ed è grazie a lei se ho aperto il primo blog sportivo PoleDanceItaly.com ed è sempre grazie a lei esiste Vertige. La pole dance si pratica su un palo di metallo sul quale ci si può arrampicare per fare figure acrobatiche, oppure usarlo per ballare a terra. La pole dance si declina in tanti modi diversi: sportiva, sexy, artistica, acrobatica insomma scegliete voi per ognuno c’è il proprio stile. Se quando avete letto avete pensato alla lap dance, niente di più sbagliato. La pole dance è una disciplina sportiva a tutti gli effetti con tanto di campionati nazionali e mondiali. Se siete curiosi su PoleDanceItaly.com troverete tutte le informazioni che state cercando e anche di più e anche in questo caso i miei video sul canale youtube di Pole Dance Italy.
Amaca o Goccia e Rete
L’amaca o anche detta goccia e la rete sono due strumenti diversi ma con caratterizzati dalla stessa forma. Si tratta sempre di un tessuto appeso al soffitto, ma al contrario dei tessuti in questo caso i ganci sono attaccati alle due estremità dei tessuti che scendono a terra formando una specie di culla. Su questa parte ci si può rilassare e allungare con l’Antigravity Yoga, oppure fare degli elementi acrobatici molto interessanti. Vi direi che questo strumento è più semplice e meno faticoso dei tessuti, ma come sempre dipende da come si usa.
Corda
Anche conosciuta come Corde Lisse, è un attrezzo davvero stimolante nella sua semplicità. Avete presente i film di guerra americani dove i militari salgono su una corda spessa con la sola forza delle braccia? Bene quella è la corda di cui parliamo ma reinterpretata dagli acrobati per lasciarci senza parole. L’ho provata è intensa, ma divertente perché è a metà tra tessuto e palo. La sua rigidità ti dà sostegno e la flessibilità di permette di giocarci arrotolandola sul corpo. Non l’ho provata in stile militare, ma per farci graziose figure, che poi non mi venissero così tanto graziose è un’altra storia .
Straps o cinghie aeree
Un giorno li proverò. Gli straps mi affascinano e ancora di più sono incantata dagli acrobati che li usano facendo sembrare tutto facile. Gli straps, chiamati anche cinghie aeree sono delle fascette con un’asola in fondo dove infilare la mano. Si usano un po’ come gli anelli di Juri Chechi, ma la presa è facilitata dall’asola che avvolge tutta la mano. Probabilmente li avrete già visti usare dai grandi circensi che di solito si esibiscono sugli straps in coppia e ad altezze vertiginose. Per noi che ogni mattina ci alziamo e andiamo in ufficio ci basti sapere che allenarsi con gli straps è fattibile e di sicuro divertente.
Trapezio
Del trapezio ce ne sta parlando Laura proprio qui su Vertige. Ma sono sicura che se avessi fatto un sondaggio prima di scrivere questo articolo questo è lo strumento che avreste riconosciuto subito tutte. Quante volte lo avremo visto al circo? Migliaia, probabilmente nella sua versione volante dove gli acrobati si lanciano da un capo all’altro del tendone e si riprendono al volo. Ma il trapezio è anche statico dove eseguire figure, giri e vari movimenti senza ondeggiare beate e tranquille. Se vi dicessi che anche voi potreste provare il trapezio volante mi credereste? Io non ci ho ancora provato, mentre conosco un pochino quello statico. Un attrezzo interessante con quel fascino retrò, unisce la rigidità della barra centrale alle due corde che lo tengono appeso. Alla fine tutti gli strumenti si assomigliano perché il circo ha sempre fatto questo, reinventarsi per stupire.
Palo cinese
Ci allontaniamo dalla pole dance che vi ho presentato sopra per andare dal suo parente lontano. Se fosse umano direi che stiamo parlando del trisnonno della pole dance. La sua storia ha radici profonde: si esibivano gli acrobati dei primi circhi cinesi e giapponesi. Il palo cinese è un palo molto ampio rivestito di gomma sulla quale fare figure molto fisiche, solitamente con delle scarpette di gomma morbida. Se con la pole dance pensavate subito alla lap dance, qui non ci si può proprio confondere. Ma non mi dilungo tanto, se state cercando uno sport intenso e stimolante questo è quelo che fa per voi.
Ruota di Cyr o Cyr Wheel
A lei abbiamo dedicato un intero articolo perché non la conoscevamo e vedendo i video siamo rimaste con la bocca aperta. Solo a ripensarci la bocca si riapre di nuovo. Si tratta di una ruota gigante di metallo che l’acrobata comanda mettendosi in piedi all’interno e tenendosi con le mani. L’immagine è quella dell’uomo Vitruviano di Leonardo. Sulla ruota di Cyr si rotea, ci si rigira, si danza e si mette a dura prova il proprio equilibrio.
Equilibrismo e Slackline
Rimanendo in tema di equilibrio non potevo saltare questa disciplina famosissima in ambito circense. Sia che si dica equilibrismo che slackline l’obiettivo è sempre uno: passare dal punto A al punto B camminando in equilibrio su una fettuccia. Grazie alla diffusione di questa disciplina, l’equilibrismo non è più riservato ai circensi con il bastone in mano, ma è diventato alla portata di tutti. Cercando di rimanere in equilibrio lavorano tantissimo gli addominali, le gambe e i glutei. Se non è questo lo sport perfetto per le donne ditemi voi qual è.
Ci fermiamo ai principali, ai più conosciuti, ma ce ne sono molti altri. Ci fermiamo anche perché mentre voi leggete un fabbro da qualche parte del mondo sta inventando nuovi strumenti per soddisfare le idee pazze dei coreografi e creare nuova magia per noi spettatori.
Foto di Franco Aresi, Luca Rossato. Ringraziamo la compagnia ZaMagA Athletic Dancers per le foto di acrobatica aerea.