I corsi sportivi riservati agli adulti non sono di certo una novità o una rarità, in alcuni sport come il nuoto, la scherma e molti altri si svolgono da consuetudine anche gare riservate al settore master. Anche la danza si è aperta al mondo degli adulti offrendo ogni tipo di corsi per adulti principianti e non solo, ma parlando del professionismo si può notare come si stia leggermente alzando l’età media delle ballerine. Di questi tempi la splendida étoile Alessandra Ferri, è tornata sulle punte a 53 anni, in un inaspettato come back nel ruolo di Giulietta, che l’ha resa celebre in tutto il mondo.
Nel mondo della ginnastica ritmica purtroppo questa contaminazione rimane ancora molto difficile ed entro i 25 anni le ginnaste appendono le scarpette al chiodo, tranne qualche rara eccezione come l’attuale campionessa spagnola Carolina Rodriguez, che a 30 anni ha annunciato il suo ritiro, ma solo dopo che avrà partecipato alla sua seconda olimpiade a Rio. I ritmi di allenamento, la costante lotta con la bilancia, l’alto livello di competitività lo rendono sicuramente uno sport usurante, sia dal punto di vista fisico che psicologico.
Questo discorso non vale solo ad alti livelli di agonismo, ma anche nelle gare che in Italia rientrano nel cosiddetto settore della “Ginnastica per Tutti”. Il nome lascia intendere che siano accessibili a chiunque, ma è comunque improbabile trovare un’arzilla trentenne, come me ad esempio, in una gara del genere, dove l’età media si aggira intorno ai 16/18 anni.
Io ho iniziato quando le ginnaste mediamente smettono, a 20 anni, con molto entusiasmo e tanta forza di volontà ho raggiunto alcuni degli obiettivi che mi ero posta, altri invece sono rimasti un bel sogno. Fisicamente poco portata, con i miei affezionati chiletti di troppo, un po’ fifona non sono per nulla il prototipo della ginnasta perfetta.
Ma cosa importa? Mica devo lottare per un posto alle Olimpiadi! Quindi se il vostro sogno è questo non temete di fare figuracce, non sentitevi inadeguate: prima di tutto provate e non arrendetevi alla prima cosa storta (sia essa una clavetta in testa o una piccola contrattura muscolare).
Un corso di ginnastica ritmica per adulti che si rispetti, e in questo articolo vi dò ben 10 motivi per iniziare, sarà in grado di farvi divertire ma anche di farvi sudare. In un allenamento tipo si fa un po’ di tutto:
- non manca mai una corsetta per rompere il ghiaccio;
- poi si passa agli esercizi di stretching, ecco non abbiate paura perché l’allenatrice non salterà su di voi per farvi scendere in spaccata (o forse si..), una fase molto importante dell’allenamento perché successivamente consente di studiare tutti i movimenti tipici della ginnastica senza rischiare di farsi male;
- Si passerà quindi al potenziamento ed allo studio del corpo libero con saltelli, grandi salti, equilibri, pirouettes ed elementi di pre acrobatica, un’altra parola che potrebbe sembrare spaventosa ma non temete!
- Armate di tappetoni si iniziano a fare capovolte, ruote e verticali, nessun salto mortale triplo (in quel caso avreste sbagliato palestra e sport, si tratta di ginnastica artistica!).
- Infine si passa al maneggio con gli attrezzi, sicuramente la parte più divertente dell’allenamento ma non la meno impegnativa perché ogni attrezzo è diverso dall’altro ed ognuno ha una sua tecnica di utilizzo originale. Bisogna avere molta pazienza con gli attrezzi perché bisogna ripetere i movimenti molte volte, riuscire a correggere i propri errori grazie alla guida dell’allenatrice ed anche delle compagne.
La struttura dell’allenamento non è sempre fissa e può variare di volta in volta e dopo i primi mesi passati ad imparare i movimenti fondamentali si passa alla composizione dell’esercizio, sia esso individuale o di squadra, che viene creato dall’allenatrice tenendo conto delle attitudini della ginnasta e nel caso in cui si decidesse di gareggiare, tenendo conto dei regolamenti nazionali della specifica gara.
Eh si perché nessuno ci vieta di gareggiare! Ma affronterò il discorso “gare” (amatoriali of course) nel prossimo articolo.
Per concludere quindi ricordatevi che a settembre la palestra aspetta anche voi!
Se siete di Milano venite a trovarmi nella mia scuola Asd Grpt Ginnastica Ritmica Milano.