La primavera bussa alle porte… dei nostri garage!
Diciamo la verità, non vediamo l’ora di far uscire le nostre amate moto dal buio dei box dove sono rinchiuse da mesi per la pausa invernale, a meno che non siate tra le temerarie che assicurano la moto per 12 mesi, chapeau!
Però, ci sono dei però a cui dobbiamo pensare per la nostra sicurezza e per continuare a divertirci.
Prima di lanciarci in giri domenicali o di ricominciare a utilizzare la moto per andare in ufficio, ricordiamoci che è stata ferma per mesi e come succede a noi quando vogliamo ricominciare a correre dopo uno stop prolungato, meglio fare le cose con calma.
Cose da controllare quando si riprende la moto dopo l’inverno
Hai fatto il tagliando?
Innanzitutto, controlliamo quando è stato fatto l’ultimo tagliando. Se abbiamo percorso più di 15.000 km o se sono passati più di 4 o 5 mesi, è il caso di portarla dal meccanico per un bel check-up, che provvederà anche alla piccola manutenzione che troverete tra qualche riga. Cambiare l’olio e pulire le parti del motore è di fondamentale importanza per far funzionare tutto a dovere.
Controlla le gomme
Se il tagliando non è necessario, è importantissimo controllare la pressione delle gomme. Di sicuro se è ferma da tanto, sono sgonfie e utilizzare una moto con le gomme sgonfie è pericoloso. Potete andare da qualsiasi benzinaio e farvi aiutare. Io l’ultima volta ho trovato dei bikers gentilissimi che si sono sporcati le mani per me, ma vi assicuro che potete arrangiarvi da sole. Considerate una pressione di 2.2 per l’anteriore e 2.4 per il posteriore ma chiedete al meccanico per sicurezza. Ogni pneumatico è a se. La corretta pressione delle gomme vi permetterà di avere la giusta aderenza sull’asfalto e la moto risulterà agile e scattante. Una pressione troppo alta o troppo bassa, non fa “lavorare” bene la gomma e rischiate di trovarvi con le gambe per aria.
Pulisci e ingrassa la catena
Altro controllo facile e fondamentale è quello della catena. Se siete come me, la troverete sporca e incrostata … Che fare??? Semplice! Armatevi di petrolio bianco, lo trovate in qualsiasi centro “fai da te” tra i solventi, uno straccio pulito che poi butterete, un pennello, grasso per catena, per decidere quale chiedete pure al vostro meccanico di fiducia … ognuno ha le sue teorie. Spennellate per bene tutta la catena con il petrolio, passate lo straccio per eliminare lo sporco e poi spruzzate il grasso, attente a non farlo finire sulle gomme!!!!. Prima di partire a tutto gas, aspettate almeno mezz’ora, ideale sarebbe fare tutto questo qualche giorno prima di utilizzare la moto. Ah, magari provate a utilizzare dei guanti protettivi, per non ridurvi come me.
Ok, siete pronte, maaaa … FATE ATTENZIONE !!! Le strade, a inizio primavera sono sempre molto sporche, il sale buttato in inverno per non farle gelare è tra i nostri peggiori nemici, gli automobilisti non sono più abituati ad averci in mezzo al traffico, fa freddo e magari in qualche punto in ombra, l’asfalto è ancora umido. Insomma occhi aperti più del solito e anche se la voglia di girare la manetta del gas è tanta, siate prudenti!
Soprattutto ricordatevi che anche se il sole splende e ieri mattina mentre andavate in ufficio in macchina, il piumino superlight era quasi superfluo, in moto sentirete di sicuro qualche brivido. Quindi attrezzatevi magari con uno zainetto dove infilare dei guanti di ricambio più leggeri, se uscite la mattina con i guanti invernali, o più pesanti se uscite la domenica pomeriggio e prevedete di rientrare in tempo per l’aperitivo, una felpa o una maglietta termica.
Ok, siete pronte, voi e la vostra “belva” potete ricominciare a macinare km e inseguire i sogni.
Lamps!
