Prendi un paio di sci e vai a fare due salti in pista.
Sì hai letto bene oggi ti parlo di fare due salti con gli sci, e lo faccio con Silvia Bertagna una delle campionesse italiane di freeski. Il freeski è una disciplina acrobatica sulla neve che si pratica con gli sci ai piedi (leggi qui per saperne di più). Degli sci dedicati a questo ovviamente, ma la cosa bella è che puoi iniziare facendo piccoli salti per poi arrivare a fare vere e proprie acrobazie, magari come quelle di Silvia.
L’anno scorso ha chiuso la classifica di Coppa del Mondo al secondo posto nella disciplina di Big Air, e si è allenata duramente per tornare in forma quest’anno dopo l’operazione al crociato. Il 2018 è un anno importante perché è l’anno Olimpico, le tensioni sono tante ma di sicuro lei con la sua energia e grinta farà di tutto per puntare in alto a Febbraio a Peyongchang
Il suo più grande limite, è quello di stare ferma magari davanti ad un pc. Il mio è sopportare il freddo quando vado a sciare, ma anche per quello ci ha dato un consiglio molto utile.
Ciao Silvia, faccio finta di non sapere chi tu sia e quali magie sai fare sulla neve per chiederti chi sei e come hai iniziato a fare freeski.
Ciao a tutti, mi chiamo Silvia Bertagna, vengo dalla Val Gardena, dove sono cresciuta e ho imparato a sciare e faccio sci freestyle da 10 anni.
Mi piace questo sport perché è alternativo, è diverso dal comune sci tra i pali e mi da una sensazione di maggiore libertà, anche se adesso che competo in Coppa del Mondo ci sono tante regole e procedure da seguire, rimane comunque uno sport in cui tu puoi decidere molto liberamente come interpretare la tua gara, i tuoi track (ovvero il tracciato di gara nello snowpark).
La mia passione per questo sport è nata un po’ per caso. Ho sempre sciato ma mai fatto agonismo, ho praticato pattinaggio artistico per molti anni e quando ho smesso, con gli amici ho iniziato a provare a fare dei salti e delle evoluzioni con gli sci, la cosa mi è piaciuta e mi veniva anche piuttosto facile e non ho più smesso.
Ma quindi potrei farlo anche io che ho 34 anni e non scio da 15 e anche quando sciavo non ero un fulmine?
L’età direi che non conta, anche io mi ritrovo a gareggiare con ragazzine che hanno la metà dei miei anni, ma per ora sono sempre riuscita a battermi bene. Saper sciare è fondamentale per poter affrontare uno snowpark, però non bisogna essere un campione di sci. Come in tutti gli sport si inizia da cose semplici, strutture piccole alla portata di tutti, per passare poi a cose più impegnative. Al giorno d’oggi ci sono tantissimi snowpark con strutture adatte a chi vuole iniziare, bastano un paio di sci a doppia puntae un pochino di coraggio ed è fatta!
Inoltre molte località sciistiche in Italia hanno uno snowpark e quindi senza difficoltà si può trovare lo spazio adatto per esercitarsi con i primi trick.
Dai mi hai tirato su di morale, ora mi toccherà soltanto provare. La mia giornata tipo è 8 ore davanti ad un pc, immagino che la tua sia diametralmente opposta. Ti va di raccontarmela?
La mia giornata tipo dipende dalla stagione, ma diciamo che in questo periodo autunnale dove mi alleno sui ghiacciai è più o meno strutturata così:
Sveglia verso le 7, colazione abbondante e poi si parte per il ghiacciaio che è un momento sempre diciamo faticoso perché ci si mette tanto ad arrivare sulla neve. Devi prendere la macchina arrivare agli impianti e prendere più funivie che ti portano su. Però per me non è la stessa fatica di attraversare una città con la metro! Poi passo la giornata a sciare più o meno fino alle 14:00/15:00, con un po di pausette.
Pranzo appena scendo dal ghiacciao e mi concedo un attimo di relax per poi andare in palestra pesi a fare potenziamento oppure in palestra a saltare sui tappeti elastici per perfezionare i miei trick. La sera cena leggera e a letto presto!
Il giorno dopo il tutto si ripete…
Chiunque può iniziare, l’importante è sapere sciare. Che consiglio daresti a chi vuole provare per la prima volta?
Consiglio a tutti di provare questa disciplina, è molto divertente e ti da una bella carica di adrenalina. Ci sono molti snowpark perfetti per chi vuole iniziare e perciò è facile trovarne uno vicino, io di solito mi alleno allo snowpark dell’Alpe di Siusi-Seiser Alm dove ci sono strutture per tutti i gusti.
Per iniziare è importante guardare bene le strutture e capire le velocità, magari guardando altra gente che le affronta prima di te e unito a un po’ coraggio e via.
Adoro il freddo, ma quando scio se mi si congelano mani e piedi devo fermarmi, magari in un bar a bere cioccolate calde a raffica :D. Toglimi una curiosità, ci sono dei trucchi per non soffrire troppo il freddo?
Per fortuna non sono una ragazza freddolosa, ma la cosa che metto sempre volentieri sono le mie moffole Level che sono caldissime e non mi fanno gelare le mani.
Il tuo più grande limite, o quella cosa che proprio non riusciresti a fare
Il mio grande limite è stare ferma, quindi un lavoro d’ufficio dove stare seduta 8 ore al giorno mi farebbe proprio disperare è più forte di me devo muovermi. Ma credo sia la vita di tutti gli sportivi. Poi se devo pensare alle faccende di casa diciamo che non mi piace stirare, ma per fortuna l’abbigliamento sportivo non ne ha proprio bisogno!
Se volessimo seguire le tue avventure dove ti possiamo trovare?
Non dimenticatevi di venire a vedere la gara di Coppa del Mondo di Big Air a Milano il 17 e 18 Novembre che si terrà all’area Expo di fronte all’albero della vita vedrete veramente un bello spettacolo.
E ovviamente potete seguirmi in giro per il mondo sui social sui miei profili Instagram e Facebook e potete seguire tutta la mia squadra l’Italian Freeski Team su Instagram e Facebook.