Eccoci qui care Vertiger con un nuovo articolo per le future mamme, ma non solo! In questo articolo vi racconterò di quanto, secondo innumerevoli studi presenti in letteratura, sia importante fare attività fisica in acqua durante il periodo di gestazione. Nell’articolo precedente, vi avevo raccontato del perché sia utilissimo fare sport in gravidanza in questo articolo.
Ma come affrontare al meglio questa attività?
Iniziamo cercando di focalizzare l’attenzione sul ruolo dell’acqua: secondo le sue proprietà favorisce il rilassamento, permette un lavoro in scarico (senza quindi provocare un carico eccessivo sulle articolazioni e sui legamenti), migliora la fisiologia dell’organismo e la capacità respiratoria.
Per poter ottenere il massimo beneficio da questa attività occorre aver effettuato accertamenti, i quali daranno il via libera all’attività fisica e seguire le principali linee guida, eccole qui presentate:
- il periodo di attività deve essere di intensità moderata, di circa 25 minuti preceduta da 5 minuti di riscaldamento e di 5 minuti di defaticamento
- l’altezza dell’acqua deve essere alle spalle
- la temperatura non deve superare i 31 gradi, per evitare controindicazioni alla normale circolazione venosa e linfatica
- può essere d’aiuto utilizzare attrezzi per il galleggiamento, come tubi, tavolette e ciambelle
- deve essere presente una fase più dinamica e una fase di rilassamento accompagnata da momenti di meditazione e respirazioni
Veniamo ora ai benefici che l’attività in acqua provoca sulle mamme in dolce attesa
I benefici di fare sport in acqua in gravidanza non sono pochi, ma anzi fa bene al tutto corpo perché:
- Apparato circolatorio: l’immersione in acqua determina una ridistribuzione dei liquidi, in questo modo si ottiene un aumento del volume sanguigno dovuto allo spostamento dei liquidi dalla zona extravascolare all’interno della circolazione. Per questo motivo l’acqua può essere un valido strumento nella prevenzione della comparsa di edema ovvero del gonfiore, situazione molto spesso presente in gravidanza
- Apparato muscolo-scheletrico: con l’aumentare del peso, la zona lombare soffre particolarmente, causando lordosi lombare con conseguente dolore alla schiena. L’acqua, riducendo il peso corporeo, permetterà alla gestante di effettuare movimenti più dinamici, ottenendo benefici sui muscoli, rilassandoli e sull’elasticità, elemento fondamentale per facilitare il parto.
- Apparato respiratorio: gli esercizi in acqua devono essere svolti in maniera calma e tranquilla, in questo modo si acquisirà una respirazione più regolare e ritmica la quale determinerà una miglior capacità aerobica
Per riassumere e concludere, possiamo dunque affermare che l’acqua è un valido strumento nel periodo di gestazione (e non solo!) migliorando il tono muscolare, il sovraccarico articolare, l’ansia, la qualità del sonno, la postura, l’elasticità, la mobilità, la resistenza e la libertà di movimento.
Un vivo consiglio è quello di non limitarsi a leggere questo articolo per intraprendere l’attività in acqua ma di farsi consigliare e pianificare un allenamento da un esperto del settore!
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