Ho un solo consiglio da dare a chi è appassionata di due ruote, di montagna o di entrambe le cose: prova a dare un occhio alle Fatbike.
Traducendo letteralmente dall’inglese all’italiano “Fatbike” avremo “bici ciccione”, ovvero bici pensate apposta per pedalare sulla neve, con le ruote molto più grandi delle loro sorelle mountain bike.
Ma se sei una che pensando a bici pensa a fatica estrema, o se semplicemente sei poco allenata, oggi parlerò non tanto delle fatbike normali ma delle fatbike con pedalata assistita come quella della Atala con sistema Bosch eBike System, che avrei dovuto testare nelle mie ultime vacanze. Un gioiellino di bici è il modello Bison, sul sito Atala trovi il modello 2018.
Purtroppo il tempo ballerino mi ha fatto cancellare l’uscita con la mia guida. E pensare che con Fausto di Rbike avevamo pensato anche di girare un video con tanto di drone: WOW. Ero galvanizzatissima all’idea, ma abbiamo dovuto rimandare per ben due volte. Oltre alla neve mista pioggia, che con il giusto equipaggiamento non sarebbero stati un problema, la nebbia che andava e veniva rendeva rischioso fare il percorso che avevamo scelto.
La pedalata assistita non è come avere un motorino
Quando ho detto agli amici che avevo la Fatbike con pedalata assistita mi hanno guardata pensando “ma chi, tu, che ti alleni così tanto?”. Oh yes, proprio io che mi alleno so benissimo che non sono allenata per andare in bici, soprattutto in mezzo alla neve! La pedalata assistita, che ho provato quest’estate con la Mountain Bike facendo il Sellaronda nelle Dolomiti insieme a Bosch, permette anche a chi non è allenata di godersi il gusto di andare in bicicletta anche in montagna.
Dallo schermo sul manubrio puoi comandare l’assistenza (il sistema ebike di Bosch ha cinque livelli) da quella minima a quella massima: in questo modo potrai decidere tu quanto e in quali pezzi farti supportare.
Come vestirsi per la Fatbike
L’abbigliamento è fondamentale nello sport, lo sanno tutti che “non esistono cattive condizioni ma cattivo equipaggiamento”, e questa massima vale soprattutto per gli sport sulla neve in cui rischi di bagnarti completamente e non goderti l’attività. L’abbigliamento non deve essere troppo pesante, ricordatelo, perché anche con la pedalata assistita, salendo tra la neve sentirai caldo e suderai. Il primo consiglio è sempre quello della nonna: vestiti a cipolla così potrai coprirti o scoprirti all’occorrenza.
- I pantaloni con il fondello potrebbero essere molto utili, ma sopra meglio avere dei pantaloni resistenti all’acqua, perché le cadute sono assicurate. Possibilmente stretti in fondo per evitare che si incastrino nella bici.
- Le scarpe sono molto importanti. Devono essere resistenti all’acqua e avere una suola adatta a camminare sia sulla neve e sia pezzi ghiacciati. Se poi sono appena sopra la caviglia anche meglio, così eviti che ti entri la neve dall’alto.
- Non dimenticare mai i guanti, resistenti all’acqua e caldi, e gli occhiali da sole, perché la luce che c’è quando si va sulla neve sa essere molto fastidiosa.
- Mentre per la parte superiore puoi dare un occhio ai consigli di Laura su come vestirsi per lo Sci alpinismo, perché l’abbigliamento è molto simile.
Il mio posto del cuore per la Fatbike: La Magdeleine
Si trova a 1.644 metri di altitudine, La Magdeleine, è un piccolo paradiso in Valle D’Aosta in cui praticare sport invernali come le ciaspole, lo sleddog, sci alpinismo e fatbike. Uno degli itinerari più belli è quello che da La Magdeleine va fino a Chamois, passando da Champlong attraverso un tragitto che ti permette di godere della vista incredibile del Cervino. Chamois tra l’altro è il comune più piccolo di Italia ed è raggiungibile solo con la funivia… o a piedi da La Magdeleine appunto.
Se sei più esperta ti segnalo questo, dove troverai la traccia di questo percorso. Mentre se stavi pensando di organizzare una gita, ma hai bisogno di supporto, puoi sentire i ragazzi di Trekking Dog & Bike park che ti supporteranno per organizzare le tue attività sportive. Li trovi su Facebook o sul loro sito.
Spero di trovare un’altra occasione per andare a pedalare, prima che la neve lasci il posto a fiori e prati.