Chi è del mondo dell’acrobatica aerea (soprattutto in Italia) non può che conoscere tre, tra le più famose e bellissime artiste del settore; rispettivamente sto parlando di: Maria Agatiello, Ada Ossola e Claudia Cavalli.
Tre nomi, tre donne incredibili che hanno dedicato la loro vita alla loro passione
Claudia Cavalli
Ada Ossola
Maria Agatiello
A volte ci si dimentica (o si tende a mettere in secondo piano) il fatto che nonostante la loro vita sia da considerare “poco ordinaria”, queste tre donne abbiano tantissime altre qualità, passioni, sogni, e anche paure che contribuiscono a renderle ciò che sono.
Perciò mi è sembrato interessante sottoporle ad un’intervista tripla per dimostrare a tutti che sotto queste grandi artiste si nascondano invece tre donne ancora più speciali.
(Che io in primis ho la fortuna di conoscere!!!)
Iniziamo a conoscerle un pò meglio:
1. Descrivete la vostra giornata tipo:
MARY:
Mi piace svegliarmi sempre molto presto, farmi una bella colazione così da esser pronta per andare in quella che, ormai, è la mia prima casa, lo Skills (la scuola che ho creato con il mio Socio Marco Zanotti). Tra prove di compagnia, lezioni, lavoro in ufficio e pulizie varie, si fanno presto le 22 di sera.
Nonostante ciò riesco comunque a regalarmi una sera a settimana per studiare Latino Americano. Lo faccio proprio perchè da qualche anno mi regala tanti sorrisi. mi permette di uscire dalla routine e divertirmi.
ADA:
Da quando sono mamma il mio schedule chiaramente è condizionata dalla bimba. Ma principalmente: preparo la bimba e la porto al nido, provvedo alle faccende di casa e/o lavoro al pc (curo io tutti gli aspetti del mio lavoro) e/o cerco di dedicarmi a prove/allenamenti.
Una volta ripresa la bimba dall’asilo sono chiaramente tutta per lei ( il papà è via spesso….). Per quanto concerne gli allenamenti in casa riesco ad essere un’autodidatta grazie al: il verticalino, la sbarretta e un gancio su cui appendo il cerchio in garage (diciamo che è raro che mi alleni in casa senza fare anche altre cose in contemporanea come pulire, cucinare, lavorare al pc….).
Chiaramente posso permettermi di essere così “irrazionale” negli allenamenti perché penso di vivere molto di rendita: contando che sono quasi 40 anni ( aiuto) che mi arrampico o sto a testa in giù… Ciò l’ho notato soprattutto nel mio vissuto in gradivanza.
CLAUDIA:
La mia giornata tipo inizia con la sveglia alle ore 8:00 colazione, vestizione e restauro trucco e parrucco e via in sala per le prove della Compagnia Eleina D.!!! Orario inizio prove 10:00, orario fine prove 14:00. Pausa pranzo e poi via ad insegnare: lunedì DANZA AEREA; martedì ACROBATICA; mercoledì DANZA AEREA-ACROBATICA e DANZA CONTEMPORANEA; giovedì DANZA CONTEMPORANEA e ACROBATICA; venerdì ACROBATICA e DANZA AEREA…Tutto questo se non siamo in tournée con la Compagnia!!!
2. Come vi sentite ad avere questo tipo di vita alla vostra età? Pro e contro
MARY:
Amo il mio lavoro, Amo stare in scena, creare ed insegnare (dai più piccoli ai più grandi); ma a volte vorrei avere una vita più normale, proprio per dar spazio ad un altro dei miei sogni.. che è quello di avere una famiglia mia. Non che il mio lavoro non me lo permetta ma diciamo, che complica le cose spesso e volentieri.. Diventa più difficile trovare un uomo che capisca veramente la mia vita e tutto ciò che ne consegue (sia per quanto riguarda l’essere in scena, che nell’organizzazione e gestione di una scuola).
In passato non sono stata capita nemmeno da chi condivideva il mio mondo da performer, figuriamoci da chi arriva totalmente da un’altro pianeta…ma nulla è impossibile.
ADA:
- PRO: I pro sono la maggior parte perchè sono una persona ottimista e felice di lavorare, mentre sento la maggior parte delle persone che si lamentano. Io ho sempre vissuto delle passioni e delle emozioni che performare mi dà e tutto questo non ha prezzo!
- CONTRO : manca una sicurezza per il futuro, nel senso che non starò certo su un palco a vita ( o forse si….ahahahahha): comunque come dice la mia mamma io sono sempre una riserva, oltre che di energie anche di intraprendenza!
CLAUDIA:
Mi sento estremamente Fortunata! Con l’impegno, lo studio, il sacrificio e quel pizzico di fortuna che non può mancare, sono riuscita a trasformare la mia passione nella mia professione!
3. Cosa amate del vostro lavoro? E cosa pensate possa avere in più degli altri lavori?
MARY:
Amo tutto del mio lavoro, anche se spesso non nascondo sia faticoso (non è raro che mi ritrovi a fare orari assurdi e avere una vita non del tutto “normale”). Ma ciò che mi rende felice è proprio il fatto di essere riuscita a fare del mio sogno d’infanzia, il mio lavoro.
Non ha niente più degli altri lavori ha solo la fortuna di essere ciò che più mi piace al mondo.
ADA:
Amo il fatto di potermi esprimere col corpo, di poter raccontare qualcosa.. e sembrerà banale ma amo contorcermi e stare a testa in giù!
E riguardo agli altri lavori.. penso che in più abbia il fatto di essere la mia passione!
CLAUDIA:
Amo tutto del mio lavoro. Il mio momento preferito da sempre è il momento della creazione, quando ci si chiude in sala per giorni interi a provare, rifare, creare, cambiare, tentare, sudare, faticare… Amo il giorno dello spettacolo, l’allestimento della scena, le prove spazi, la sistemazione dei costumi dietro le quinte, trucco e parrucco. Amo “stare in scena”, performare per qualsiasi tipologia di pubblico!!!
4. Quali sono le vostre più grandi paure?
MARY:
Che la vita non mi dia la possibilità di innamorarmi e dare al mondo dei figli.
ADA:
il momento in cui smetterò…..ma penso che troverò il modo per non farlo…..ahahahaha
CLAUDIA:
Nella mia vita ho scelto di affrontare le mie paure SEMPRE in qualsiasi forma si manifestino. Prima di una performance, di qualsiasi tipo essa sia, il petto mi esplode, mi formicolano le mani, mi sento le gambe instabili e provo una forte sensazione di PAURA! Che si miscela all’adrenalina e all’Amore e si crea la magia!!!
Nel “concreto” ho paura del dolore, sia provato che visto provare.
5. Un consiglio che dareste in generale alle donne che vi seguono e ammirano?
MARY:
Il consiglio principale a parer mio è quello di darsi sempre un obbiettivo nella vita (qualsiasi esso sia) e di non mollare mai finchè non lo si è raggiunto, o almeno ci si abbia provato fino all’ultimo.
ADA:
Vivete di passioni ed emozioni, non abbiate paura di coltivare ciò che amate perchè qualora riusciste a tramutare la passione nel vostro lavoro vorrà dire che avrete raggiunto un grandissimo obbiettivo!
Rimane comunque importante ricordarsi che la cima non è la vetta (Mai sentirsi arrivati!) E se il vostro percorso vi costa fatica e sacrifici, non abbiate paura perchè la fatica è adrenalinica !!!!
CLAUDIA:
“Che emozione!”.. Be se mi ammirano posso consigliare di continuare a farlo!!! Bugia!!! Scherzi a parte:” trovate il tempo per voi stessi, per chiedervi cosa vorreste, chi vorreste essere e/o diventare. Conoscetevi, ascoltatevi e Amatevi!!!”
Tre donne meravigliosamente unite dalla stessa passione per l’arte, per la creazione e per le forti emozioni, Che insieme trasmettono al mondo il messaggio di:
IMPEGNARSI PER VIVERE DELLE PROPRIE EMOZIONI E DELLE PROPRIE PASSIONI!
Grazie a tre delle donne che stimo (come artiste e come persone) tutte diversamente speciali! Vi auguro di conoscere e diventare persone tanto coraggiose e intraprendenti!
