La danza verticale è un mix di danza e tecniche di arrampicata eseguita su superfici verticali. Si svolge su superfici verticali muri, pareti di edifici o pareti rocciose in località rurali, che diventano il piano su cui danzare.
“Il performer verticale sperimenta nuove relazioni con le linee, i piani, i volumi, le forme di un luogo che non è il tradizionale palcoscenico; sviluppa la propria ricerca approfondendo temi legati all’altezza e alla relazione con l’architettura e la natura, le quali divengono scenografie con le quali interagire” (cit. Cafelulé)
Si pratica utilizzando l’attrezzatura dell’arrampicata. L’ancoraggio avviene dall’alto con dispositivi di sicurezza adeguati all’altezza, alla superficie verticale e alla performance, mentre per chi danza servono imbragatura bassa di tipo sportivo, corda e discensore.
Il pubblico solitamente assiste alla performance dal basso.
Le prime esperienze di danza verticale risalgono al 1970 con la coreografa americana Thisha Brown. I danzatori discendevano imbragati e sorretti da una corda, lungo le pareti di edifci di Manhattan, sulle pareti delle gallerie d’arte, nei musei, nelle stazioni ferroviarie, sui tronchi degli alberi nei parchi. Si cercava l’integrazione tra danza e spazio, mettendo in relazione il movimento con l’architettura e l’ambiente.
“La danza verticale nasce dall’idea d’integrare danza e spazio, esplorando nuove modalità di percezione del gesto e nuovi punti di vista, in relazione all’architettura e all’ambiente naturale; invitando lo spettatore ad osservare e vivere gli spazi quotidiani secondo una prospettiva differente ed inusuale” (cit. Cafelulé)
Nonostante questa tecnica di danza sia poco diffusa e non esistano vere e proprie scuole professionali, numerose compagnie italiane ed internazionali si sono specializzate in performance di danza verticale.
Esistono invece, da circa dieci anni, corsi universitari specialistici associati ai dipartimenti di danza di alcuni atenei inglesi e americani: Bangor (UK), University of Edge (UK), University of Wyoming (USA), Washington and Lee University (USA).
Vi propongo due video di danza verticale. Uno della compagnia americana BandaLoop e della compagnia italiana di Bergamo Cafelulé.
Buona visione verticale!
Foto Cover Juri Ronzoni.