È gennaio, i postumi di pandoro, panettone e parenti si fanno ancora sentire, ma è tempo di farsi Forza e ripartire. E quando dico “Forza”, intendo proprio la Forza, con lettera maiuscola, lato oscuro e quant’altro. Quella che scorre nelle vene di tutti gli aspiranti Jedi come me.
Per l’occasione mi sono fatta aiutare da dei veri esperti: gli istruttori della Ludosport, che insegnano il Light Saber Combat, cioè il combattimento con le spade laser. Sì, avete letto bene: le SPADE LASER.
Avete presente, vero? Quelle cosine luminescenti che quando le muovi fanno SWOOOONNNH e quando Darth Vader accendeva la sua rossa morivi di paura e via ai traumi infantili? Quelle, quelle!
Il Made in Italy che ci piace
La cosa bella è che l’invenzione di questo sport è tutta italiana. Il light saber combat, infatti, è stato ideato da Fabio Monticelli, Gianluca Longo e Simone Spreafico, tre amici fan di Star Wars – come non capirli – tutti appassionati di discipline sportive diverse, dalla scherma alle arti marziali.
Nel 2006, i tre erano a una festa di compleanno dove, tra i regali, c’erano anche un paio di spade laser giocattolo. Per scherzo hanno cominciato a duellare, capendo che essere maestri Jedi è uno spasso, anche da adulti.
Da quel momento, i ragazzi non si sono più fermati: hanno ideato movimenti e regole, basandosi sulle rispettive discipline sportive e, soprattutto, sui Sette Stili di Combattimento dell’universo di Star Wars, descritti nei libri, film e fumetti della Saga.
Da questa unione – che, si sa, anche lei fa la Forza – è nata la prima scuola di light saber combat, oggi presieduta dal rettore Lorenzo Todaro, un ragazzo davvero in gamba e simpatico. A questa scuola ne hanno fatto seguito diverse altre in tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti. Un percorso davvero splendido, se pensate che tutto è basato su principi di lealtà, disciplina, rispetto, passione e senso di aggregazione.
Altro che Principessina Disney!
Io, che di stellare avevo sventolato solo il mio spazzolino con la lucina verde di Yoda, ho impugnato una spada laser regolamentare, per la precisione una Polaris SSe-1. Una roba pazzesca! Ho imparato qualche passettino base e ho perfino sfidato in un timido incontro qualche istruttore. Mi sono divertita tantissimo!
Per una fan come me è stato fantastico! Ma ci pensate? Fare sport maneggiando un’autentica spada laser, che sfreccia nell’aria e si illumina, indossando vere uniformi (che variano a seconda del grado) con la musica dei Ribelli in sottofondo. Ma che meraviglia è? VADERino vieni qui, che ti spiezzo in due!
Se anche tu vuoi provare cosa significa sentire la Forza, brandire una spada laser, sentirti un piccolo Jedi, o solo toglierti qualche curiosità in più, dai un’occhiata qua e scopri se nella tua città esiste già un corso www.ludosport.net.
E che la Forza sia con te!