L’inverno mi fa pensare al mio primo sport in assoluto: il pattinaggio sul ghiaccio. Avevo 4 anni e in tv c’erano queste splendide ballerine che pattinavano leggere con i loro vestiti luccicanti.
- Guardo mia mamma e le dico “io voglio fare quello”.
- Lei mi risponde che si informerà perché sa che vicino a casa stavano aprendo un nuovo palazzeto.
- Io mi inalbero perché lo voglio fare subito, e lancio il telecomando a terra.
Non credo l’abbia presa bene, ma di sicuro in quel preciso momento, ha capito che gli anni a venire non sarebbero stati facili.
L’anno dopo mi iscrisse al corso di pattinaggio sul ghiaccio. Fin da subito correvo veloce, e la mia natura capricciosa si paleso nuovamente a mia mamma: a me di seguire le regole fregava poco, volevo fare di testa mia. Facevo un po’ quello che volevo, non ascoltavo l’insegnante, ma mi divertivo un sacco. Penso che più di una volta abbiano consigliato a mia mamma di iscrivermi ad un corso di Hockey, ma io volevo i vestitini sberluccicanti.
Dopo qualche anno mi propongono di iniziare il corso nella sezione agonistica e mollo perché quello che fino al giorno prima era un divertimento, sarebbe diventato un vero e proprio lavoro con più di tre allenamenti alla settimana e molto altro. Non sono pentita della mia scelta, ma devo dire che ogni tanto mi capita di chiedermi “e se avessi continuato dove sarei arrivata”?. Con quella testolina pazza, non troppo lontano, ma questo non significa che oggi non possa divertirmi nuovamente o magari iscrivermi ad un corso per adulti.
Il bello di essere grandi è proprio questo, riguardarsi indietro e accettare le scelte che la noi da piccola aveva fatto. Credo che quelle siano le scelte più spontanee e le più vicine ai nostri veri sentimenti. Infatti a 30 anni ho capito che anche se adoro allenarmi, non voglio farlo a livello professionale, ma per la gioia di divertirmi.
Se anche tu hai provato a pattinare, magari nei week-end con gli amici, e lo hai trovato divertente potresti anche pensare al pattinaggio sul ghiaccio come una vera e propria attività fisica. Divertente e sfidante. Di sicuro lavorano le gambe, ma anche il fiato, la postura per mantenere l’equilibrio e il freddo ci da una bella sferzata di energia. Mi sono anche convinta che grazie al freddo i miei glutei rimangano più in alto.
Se nella tua città c’è un palazzetto del ghiaccio, potrebbe essere divertente lanciarsi a provare un corso per adulti. A Milano ce ne sono di sicuro due il Palazzo del Ghiaccio Agorà e il Forum Ice School ad Assagio.
Mentre scrivo questo articolo mi viene voglia di ricominciare, ma per quest’anno rimando perché forse inizierò nuovamente cerchio aereo.