Sei da sempre amante del brivido? L’altezza non ti fa paura? La sensazione di vuoto non ti spaventa? Oppure dici sempre che un giorno dovresti fare una pazzia tipo questa, ma non hai ancora avuto il coraggio?
Se rientri in una delle categorie qui sopra, allora la parola giusta è bunjee jumping!
Ma cos’è esattamente il bungee jumping
Il bunjee jumping è uno sport estremo che, come lo conosciamo noi, esiste da soli 26 anni. Si va su ponti o luoghi altissimi a strapiombo, e con le dovute sicurezze e attrezzatura ci si lancia nel vuoto. Non serve avere particolari capacità o abilità fisiche per lanciarsi, l’unica cosa che ti serve è una buona dose di coraggio e fegato.
Ovviamente il bungee jumping è sconsigliato per cardiopatici, persone particolarmente sensibili o già non completamente in salute.
Dove posso fare bungee jumping in Italia
- Sei del VENETO?
Allora dai un occhio a Bungy
- Sei del PIEMONTE?
Clicca su Bungee
- Sei ABRUZZESE?
Ti consiglio di buttare un occhio su bungee jumping abruzzo
- Sei del TRENTINO?
Chiedi informazioni a ProAlps
- Sei MILANESE?
Consulta il sito Yumping
I migliori 5 posti in Italia per fare Bungee Jumping:
Secondo alcune recensioni i migliori posti in Italia per provare emozioni uniche sono:
- Il Ponte della Pistolesa (Piemonte), non lo vuoi provare un saltino da 152 metri? (guarda il video)
- Valgàdena (Vicenza) o pensi forse che 165 metri sarebbero più interessanti da provare. (guarda il video)
- Ponte di Salle (Pescara) Per chi vuole iniziare dal soft, 90 metri facili facili (guarda il video)
- Acqualandia di Jesolo, un ottimo regalo o un ottimo battesimo iniziale (60 metri) (guarda il video)
- Campeggio porto Sosàlinos (Sardegna), un bel salto vista mare di 100 metri
Curiosità sul bunge Jumping
- Lo sapevi che in 3 secondi raggiungerai i 97 km/h?
- Il punto più alto al mondo da cui lanciarsi, è in Colorado (Royal George Suspension Bridge) che è alto ben 243 metri!
- Deriva da un antico rito di iniziazione dell’Isola di Pentecoste nel Pacifico (segnava il passaggio dall’adolescenza all’età adulta). La differenza stava nel fatto che i ponti erano di bambù e al posto degli elastici si utilizzavano le liane (non troppo sicuro insomma)
Tu hai mai provato? Lo vorresti provare? Condividi con noi la tua esperienza, usa anche tu l’hashtag #vertiger