Partiamo dall’Abc: Definizione e significato del termine trapezio:
- In geometria è quadrilatero con due lati opposti paralleli e disuguali, che ne formano le basi e la cui distanza ne rappresenta l’altezza;
- In anatomia è un muscolo del corpo umano che eleva, abbassa, adduce, ruota esternamente la scapola;
- È un attrezzo ginnico costituito da una sbarra orizzontale appesa per le estremità a due funi verticali pendenti dal soffitto;
- Nella vela è il cavo fissato all’albero al quale si assicura il velista per fare da contrappeso sporgendosi fuori dal bordo della barca.
Indovinate un po’? Oggi parleremo del trapezio secondo il significato del punto tre: il trapezio come attrezzo ginnico.
Non so se vi è mai capitato di vedere al circo quegli acrobati denominati appunto trapezisti che si esibiscono in esercizi aerei sfidando ogni genere di forza di gravità. Ecco, non è il caso nostro… .
Ma non demoralizziamoci. È arrivato quest’anno il corso di danza aerea acrobatica che prevede l’utilizzo di strumenti caratteristici dell’arte circense: il trapezio e i tessuti. In soli due mesi di corso vi garantisco che i momenti di soddisfazione sono stati tanti e se ci sono riuscita io…. può riuscirci davvero chiunque.
Perché mai dovreste fare trapezio?
Io ho trovato ben 5 buoni motivi per approcciarsi a questo fantastico attrezzo:
- È accessibile a chiunque abbia voglia di confrontarsi con se stesso: non sono richieste grandi doti fisiche, in termini di peso corporeo e/o di elasticità muscolare né esperienze precedenti in attività simili;
- Permette ad ognuno di sperimentare le potenzialità del proprio corpo. Resterete basiti da voi stessi;
- È possibile provare il trapezio da varie altezze quindi per le più paurose si può iniziare da quello posto ad altezza “umana” mentre per le temerarie si può osare con qualche cm in più;
- Non serve essere già forzute. Ma con delle tecniche di economia di sforzo riuscirete ad eseguire con armonia ogni acrobazia;
- Vi sentirete come delle fate sedute sulla luna in attesa di un desiderio da esaudire.
A questo punto, non è necessario aspettare le prossime date del circo itinerante per stare con il naso all’insù…. provateci direttamente voi a guardare gli altri all’ingiù.
Buona giornate “fate”!
Foto Natalia Fandino